Mercoledì 29 maggio dalle 18.00 al Parco Santa Chiara l’OEF incontra i FFF.
Assemblea cittadina con le ragazze ed i ragazzi del Fridays For Future e
l’economista Monica di Sisto. Insieme a professori e studenti che hanno
costruito percorsi virtuosi di ecologia e risparmio energetico. A seguire,
lercio.it e la satira senza peli sulla lingua che racconta i fatti di cronaca e politica.
“Luigi di Maio beve un suo chinotto del 2006 e gli appare il M5S che
vince le europee”.
“Novità Ryanair: si potranno portare a bordo nella vescica al massimo
100 ml di urina”.
“Rider Foodora vince per sbaglio tappa del Giro D’Italia”.
“Compie 49 anni: festa di compleanno interrotta dalla Digos”.
Sono alcuni titoli di lercio.it , il notizia web di pura satira che dal 2014
inonda il web di false notizie – ormai diventato un cult – che fanno ridere
ma soprattutto discutere per sagacia ed intelligenza: e proprio Lercio e il
suo “sporco che fa notizia” sarà il primo ospite delle serate
dell’OltrEconomia festival, che parte questo mercoledì 29 maggio con la
sesta edizione dedicata alle Terre di Disobbedienza, nel villaggio –
laboratorio allestito nel Parco Santa Chiara, nel cuore della città di
Trento.
Post elezioni, due risate fanno bene. Ma l’OltrEconomia Festival come è sua consuetudine, vuole soprattutto creare spazi di confronto e di pensiero critico. Come iniziare meglio, dunque, se non con un’assemblea aperta alla cittadinanza, che vede come protagonisti i Fridays For Future freschi di Global Strike che anche a Trento il 24 maggio hanno portato migliaia di ragazzi nelle vie cittadine, dietro l’ormai noto striscione “la Natura che resiste”?
Dialogheranno con gli organizzatori dell’Oef,: cinque le giornate del festival – dedicate a terra, acqua, solidarietà, spazi recuperati e rigenerati – come cinque i punti del manifesto trentino dei FFF: ogni giorno i ragazzi approfondiranno attraverso le conferenze del festival, uno dei punti di riflessine del loro programma. terranno banchetti informativi e raccoglieranno dati e opinioni fra i frequentatori della kermesse di economia alternativa. Come interlocutrice
d’eccezione l’economista Monica di Sisto. Vicepresidente di Fairwatch, giornalista professionista, collaboratrice di Asca, Altreconomia, Comune- info.net. Insegna Modelli di sviluppo economico alla facoltà di Scienze sociali della Pontificia Università Gregoriana.
Autrice di numerosi libri. Ma soprattutto, è la referente della Campagna internazionale Stop TTIP e Stop Ceta: “Capire i trattati internazionali è essenziale per un’agenda politico-economica compatibile con l’ambiente. Ricostruire una piattaforma commerciale diversa e a servizio di tutti è la nostra finalità principale”.
Di Sisto, già ospite dell’OltrEconomia festival, è stata anche responsabile di SUSY, un percorso di ricerca sull’economia solidale durata due anni e che ha coinvolto 80 ricercatori, 550 interviste per raccontare 1100 esperienze e pratiche di economia sociale e solidale in 46 diversi territori dell’Europa e in 9 nel resto del mondo, dal Brasile alle Mauritius: “Il progetto SUstainable and Solidarity economY, più amichevolmente noto come Susy, è una trasformazione concreta dell’economia, dall’agricoltura ai servizi. Un cambiamento radicale che vede protagoniste ogni giorno decine di migliaia di persone. L’economia trasformativa non può che partire da una dimensione locale e territoriale, sarà molto interessante scoprire fin dove può arrivare”. Quello che serve alle ragazze e ai ragazzi che con le loro marce hanno
inciso anche sulle elezioni europeee, riportando il pensiero green al centro delle agende politiche: un percorso concreto, fatto di consapevolezza e di strumenti reali, che dai territori sia trasformativo e resistente.