Ieri la giornata dedicata all’economia al femminile fa il tutto esaurito con la testimonianza delle donne colombiane in difesa dell’acqua: Fiumi Disobbedienti diventa la conferenza da cui partono le denunce forti contro il dramma umanitario del paese latinomaericano e delinea con chiarezza i confini e le connessioni del sistema economico estrattivista con la violenza, il patriarcato, la distruzione di ambiente e culture.La sera i Radio Palinka fanno ballare centinaia di persone, e la città ancora una volta dimostra che dell’OltrEconomia c’è bisogno, riempiendo libreria, osteria ed incontri.
E mentre oggi decine di persone stanno presenziando ai workshop e alle tante attività previste dal ricco cartellone della sesta edizione dell’Oef, che questa sera si interrogherà sulla trasformazione sociale, culturale, economica e materiale in atto attravesro occupazini e recupero di spazi urbani e non, ci si prepara alla giornata conclusiva di domani domenica 2 giugno dedicata alle migrazioni e alla solidarietà. Con una chicca che fa già notizia: la presenza alle 14.00, di Matteo Gracis, volto e penna della rivista Dolcevita ed uno dei massimi esperti italiani in materia di cannabis e dintorni. Viene all’Oef a presentare il suo ultimo libro “Canapa, una storia incredibile” (Ed. Chinaski) e dialogando con i tipi di Chacruna – il primo growshop di Trento, aperto ormai 15 anni fa – farà chiarezza sulla sentenza appena annunciata dalla corte costituzionale sulla della cannabis light e le recenti prese di posizione del ministro Matteo Salvini, il quale ha dichiarato di voler “chiudere ad uno a uno i presunti negozi turistici di cannabis”.
Un argomento che fa discutere e che potrebbe intaccare un giro di affari di 36 miliardi di euro a livello europeo, ma che soprattutto, mette in disussione stili di vita e posizioni dogmatiche, nonchè l’ampio panorama delle cure alternative.