FESTIVAL D'ALTRA QUOTA 2023

Il programma ufficiale

GIOVEDì  18 MAGGIO

17.30

Inaugurazione Festival D'Altra Quota

CONFERENZA

 18.00

Acqua, tra siccità e diritti

L’OltrEconomia Festival affonda le sue radici nell’acqua: è quindi significativo che la sua evoluzione - Altra Quota Festival - raccolga quel portato politico e culturale e lo metta al centro, in un momento storico nel quale, fra l’altro, il problema della scarsità idrica e della siccità sta attraversando con severità i territori del Nord del nostro Paese, fra cui il Trentino.  Acqua, specie per chi vive il nostro territorio, è soprattutto montagna e difesa dei fragili ecosistemi alpini e dolomitici. Così la montagna diventa lo snodo fra movimenti, politica e cultura del territorio. Seguendo il filo blu dell’acqua, animeremo uno spazio politico e di partecipazione a partire dal nostro bene comune più prezioso, preparandoci ad una stagione calda, tra mobilitazioni ed emergenze.

Intervengono:

Vanda Bonardo

Presidente Cipra Italia e responsabile Alpi di Legambiente

Corrado Oddi

Referente del Tavolo di Lavoro sulla Siccità del Forum Italiano di Movimenti per l’Acqua

Simona Savini

Campagna agricoltura di Greenpeace e attivista del Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua.

modera:

Francesca Caprini

Yaku onlus

LIVE

21.30

Piccola Orchestra MDM

Cantautoriale - Folk

VENERDì 19 MAGGIO

10.00

Apertura stand

LABORATORIO

14.30

Gruppo di lettura e discussione "Make Rojava Green Again"

A cura del collettivo Conversazioni Queer

L'ANGOLO DELLA LIBRERIA

16.00

Presentazione: "Guida rapida alla fine del mondo"

Con la co-autrice Simona Savini

16.30

Critical Mass

Concentramento in Piazza Dante

CONFERENZA

18.00

Conflitti e crisi ecologica. Il neocolonialismo nella culla del capitale

Sullo sfondo di una crisi ecologica ed energetica senza precedenti nuovi modelli di sviluppo mirano a ridefinire radicalmente gli spazi rurali e le pratiche produttive. “Conflitti e crisi ecologica. Il neocolonialismo nella culla del capitale”. Progetti di morte e di controllo delle risorse a cui si oppone la "lucha por la vida" di centinaia di comunità indigene in mobilitazione permanente per difendere i propri territori e la loro stessa esistenza. Lorenzo Faccini, di Ya Basta Edi Bese, di ritorno dalla grande carovana “El Sur Resiste”, ci racconta delle comunità del sud-est messicano che stanno mettendo in rete le proprie lotte e resistenze contro il Tren Maya, del Proyecto Integral Morelos, del Corredor Interoceanico, una delle aggressioni capitaliste più violente della storia della regione. Conflitti sociali e ambientali portati avanti anche nel nome della fantomatica transizione ecologica. A fare scuola, il caso del Nord Africa affrontato da Ouafa Haddioui. Con lo storico Gabriele Proglio, le ricercatrici Alice Dal Gobbo e Maura Benegiamo cerchiamo di comprendere questi processi, riflettendo al contempo sulla mai arrestata avanzata del modello coloniale estrattivista.

Intervengono:

Maura Benegiamo

Ricercatrice, membro del POE 

Andrea Mazzocco

Associazione Ya Basta! Êdî bese Testimonianze dalla carovana “El Sur Resiste” in Messico

modera:

Alice Dal Gobbo

Ricercatrice Unitn, membro del POE

PROIEZIONE

21.30

Oltre i bordi

(5e6 film, 2023) La scoperta casuale di una cassettina di fotografie scattate nell’Africa orientale italiana degli anni ’30 da un lontano parente, suscita considerazioni più generali sullo sguardo imperiale, sulla sua costruzione dell’altro e dell’altrove, e sulla sua eredità.
✍️ In una narrazione che intreccia le riflessioni personali e la storia collettiva, condivisa da colonizzatori e colonizzati, questo documentario invita a guardare “oltre i bordi” della fotografia coloniale. A seguire dibattito con i registi Simone Brioni e Matteo Sandrini. Prima visione a Trento

SABATO  20 MAGGIO

10.00

Apertura stand

 

WORKSHOP

11:00

Altre forme di turismo 

Il turismo lento e a basso impatto: dialogo con atleti e scienziati del clima.  A cura di Protect Our Winters

L'ANGOLO DELLA LIBRERIA

14:30

Presentazione: "Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica"

Con l'autrice Paola Imperatore

WORKSHOP

15:30

Storie di resistenza locale: il caso della tangenziale olimpica di Bormio

Le piccole comunità si trovano spesso impreparate quando vogliono esprimere la propria opposizione a progetti imposti dall'esterno. Il dissenso della popolazione locale fa quindi fatica a organizzarsi per contrastare efficacemente le opere incompatibili con la tutela del territorio.
Il caso di Bormio, in cui verranno ospitate alcune delle gare olimpiche di Milano-Cortina 2026, offre spunti di riflessione ai territori che vogliono provare a resistere.

A cura di Nicolas Rodigari (Bormini per l'Alute)

16:30

Assemblea: "Ride to breathe" 

Costruiamo insieme una critical mass nei territori colpiti dalle grandi opere olimpiche.

CONFERENZA

18.00

Il prezzo dei giochi

Cosa si nasconde dietro a un evento che durerà pochi giorni ma che lascerà ferite sul territorio per gli anni a venire? Le Olimpiadi invernali Milano - Cortina 2026 sono il cuore di una giornata, quella di sabato 20 maggio, in cui la montagna la fa da protagonista, tra turismo di massa, antropizzazione selvaggia e speculazione. In un dibattito accompagnato da Duccio Facchini, direttore di Altreconomia, Roberta de Zanna, consigliera comunale di Cortina Bene Comune e i movimenti che lottano per la giustizia climatica e sociale riflettiamo su come la kermesse olimpica sia diventata il pretesto per sviluppare decine di progetti milionari, impattanti sull’ambiente e le comunità che li subiscono. Mentre i tagli alla spesa pubblica si accaniscono sul welfare, istruzione e sanità, le risorse pubbliche vengono saccheggiate con la complicità di scellerate decisioni politiche che ancora una volta ripropongono ricette a base di commissari, grandi opere da costruire “in emergenza” e privatizzazioni dei beni comuni.

Intervengono:

Duccio Facchini

Direttore di Altreconomia

Roberta de Zanna

Consigliera comunale “Cortina Bene Comune”

Delegazione dei Centri sociali del Nordest

modera:

Andrea Stella

Centro Sociale Bruno

LIVE

21:30

Balkan Bazar

La tradizione balcanica che incontra il rock

DOMENICA 21 MAGGIO

10:00

Apertura stand

WORKSHOP

11:00

Acqua preziosa, acqua che scorre via

a cura di Tommaso Bonazza (Comitato permanente di difesa delle acque del Trentino)

 

WORKSHOP

11:00

Decarbonizzare l'università

a cura di Clima3T

 

WORKSHOP

12:00

Ex SLOI: Storia e sviluppi

 a cura di Gigi Zoppello (Giornalista)

 

14:30

Plenaria finale

Proposte e riflessioni dopo i workshop della mattinata

 

L'ANGOLO DELLA LIBRERIA

16:30

Presentazione per grandi e piccini: “Il mio nome è Amal” 

Con l’autrice Erica Silvestri. Iniziativa a sostegno del centro Amal Almustakbal nel campo profughi di Aida (Betlemme, Palestina)

 

CONFERENZA

17:30

Verso il Dolomiti Pride 

Dai fatti di Sanremo del ‘72 ad oggi ripercorrendo più di 50 anni di storia del movimento verso la strada dei diritti.


Intervista e dialogo itinerante con:
- Luce Scheggi, attivista queer e dissidente di genere
- Lucrezia Michelotti, Vicepresidente Arcigay del Trentino. 

 

LIVE

20:00

Duo De Andrè

Tributo a Fabrizio De Andrè